Qualcuno era Cirano, Quando lo avverti è troppo tardi? Il terremoto
Perché non pretendere un piano di prevenzione sismica e lasciar perdere gli indovinelli del comandante Lessing?
Nel 1997 usciva nelle sale un film che mi ha cambiato letteralmente la vita, parlava di Guido, di Dora, di Giosuè, di una vecchia bicicletta, della Germania nazista, insomma era “La vita è bella”...
Tra i personaggi oggi più che mai è d’attualità il comandante, dott. Lessing, il medico nazista fissato letteralmente con gli indovinelli.
Mi viene da dire con vicina certezza che molti, tra cui anche io, siamo il comandante Lessing; la storia del nazista è la seguente: Guido che lo conosceva da tempo e lo aiutava a risolvere i dannati indovinelli, si ritrova nel campo di concentramento dove vi è anche Lessing. Dopo la visita medica Lessing chiede di incontrare a Guido, il quale è speranzoso, è acceso di speranza per poter essere salvato con tutta la sua famiglia, ma all’incontro sperato Lessing altro non chiede che aiutarlo a risolvere un altro indovinello, ignorando la situazione di morte del povero ebreo e della sua famiglia.
Ebbene, credo che questa figura simboleggi l’apatia verso l’altro, l’egocentrismo e la più totale mancanza di empatia, mancanza di umanità che tanto bene descrive Terenzio nella sua opera “Adelphoe” (I Fratelli): “io sono un uomo, e tutto ciò che umano a me non può essere estraneo”.
Questo senso di vivere non può che dipanarsi su quella che è, o meglio dovrebbe essere, l’arte del vivere insieme, e cioè la politica.
Troppo spesso infatti la politica è distante dai problemi reali, dai problemi di chi ha bisogno, dai problemi di Guido che spesso sembra essere ascoltato in eventi eclatanti, mass mediatici come un sisma, come questo di qualche settimana fa.
Tutto questo preambolo per dire che credo sia opportuno che la politica ascolti davvero e che possa riparare a qualche torto, e che quindi affronti di petto il problema.
Mi riferisco al fatto che è preoccupante capire che terremoti non con l’epicentro nella nostra zona di Fabriano, come quello de L’Aquila e di Amatrice, abbiano causato danni ad edifici nella nostra città, e persino ad edifici adibiti ad una funzione pubblica, come è accaduto nel 2008 al Liceo Scientifico Volterra ed oggi alla scuola Don Petruio.
Forse la politica fabrianese, se volesse non essere come il capitano Lessing, dovrebbe sbattere i pugni e pretendere, perché no, di essere il Comune capofila per ottenere risorse al fine di un piano di prevenzione sismica dai danni che potrebbero sorgere da un terremoto, considerando come il nostro territorio sia, purtroppo, un territorio soggetto alla concreta paura verso questi eventi.
Questo non vuole essere un pensiero allarmistico, ma solo un seme, per tentare di finirla di essere come il capitano Lessing, e ottenere dalla politica i diritti, che invece, soprattutto negli ultimi anni e mesi, sono stati da noi a Fabriano calpestati, dal momento che la politica al massimo si è intrattenuta a risolvere indovinelli come questo: “Se fai il mio nome non ci sono più?”
Indovinello poi risolto da Guido, da noi: Il silenzio.
Silenzio che troppe volte, purtroppo, ascoltiamo...
Andrea Giombi
—————
Articoli-Pensieri
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Interpellanza sulla eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Fabriano
—————
—————
—————
—————
Gemellaggio tra la fontana Maggiore di Perugia e la fontana Sturinalto di Fabriano.
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
La politica deve disegnare il domani. Gemellaggio tra le fontane di Fabriano e Perugia, ed entrata di Fabriano nel consorzio delle Grotte di Frasassi
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
PROPOSTE IN MERITO ALLA TUTELA DELLA SANITA’ DEL TERRITORIO MONTANO FABRIANESE, IN VISTA DELLA CONFERENZA DEI SINDACI E DEL CONSIGLIO COMUNALE
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Recupero del Ponte di San Lorenzo: un impegno di riscoperta dignità; ora la variante per ridare dignità al Fiume Giano
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Qualcuno era Cirano; Don Chisciotte ha vinto. Analisi personale in merito al voto referendario
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Caro Mirco... Perché non intitolare lo Stadio Comunale alla memoria di questo giovane uomo?
—————
Qualcuno era Cirano: Incontro con Ernesto Galli della Loggia, in merito all'immigrazione ed al ruolo del partito di massa
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Qualcuno era Cirano: Recensione particolare de “Il nome di Dio è Misericordia” di Papa Francesco
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————