Grande Fratello a cinque stelle
Grande Fratello in Parlamento
I personaggi del Grande Fratello, non erano propriamente persone, ma per l’appunto personaggi; dovevano interpretare un ruolo per poter rimanere nella famosa casa televisiva. Ognuno di loro aveva una propria parte, che doveva rispettare fino in fondo; quei ragazzi calavano nella apparente realtà quotidiana una recita, per mostrarsi più o meno accattivanti ed aumentare così il consenso televisivo.
Ebbene, la diretta streaming, riguardante l’incontro tra Bersani e i capigruppo del Movimento di Grillo ha, a mio avviso, rappresentato proprio questo: dietro un’apparente lealtà, si maschera una recita diretta dal leader Grillo, finalizzata ad aumentare il consenso, quello che nel Grande Fratello era il televoto.
“Le parole son semi”, e il Movimento 5 stelle in queste ultimo mese che è trascorso dal voto, ha ripetuto frasi non riportabili in un giornale, forse l’unica riscrivibile è questa : “I partiti sono casi psichiatrici, devono andare via tutti”. Questa frase, uccide le nostre Istituzioni e la partecipazione popolare alla cosa pubblica. Fare politica, non è fare un gesto criminale, è impegno, è prendere parte a prescindere dai svantaggi possibili che ne possono derivare, soprattutto in un oggi così ipocrita e conformista, solo per la forza degli ideali personali. Ciò lo rivendico con passione; non si può omologare tutti allo stesso modo; non tutti hanno anteposto l’interesse privato a quello pubblico, non siamo tutti uguali.
Grillo, secondo il mio umile parere, potrà servire per “ripulire” la politica, ma c’è il rischio che il farmaco possa essere più dannoso della malattia. Infatti oltre agli insulti, questa recita dei grillini, con aria supponente, affermando ipocritamente una coerenza politica, ha bloccato la formazione del nostro Governo, impedendo di far nascere così la gestione della cosa pubblica.
Prendo in prestito una frase del socialista Nenni, che ultimamente mi ripete mio zio, “ Nessuno può definirsi puro, perché esisterà sempre uno più puro di te”.
E grazie a questa purezza osteggiata, noi intanto “ cadiamo a pezzi”.
Andrea Giombi
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Articoli-Pensieri
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Interpellanza sulla eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Fabriano
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La politica deve disegnare il domani. Gemellaggio tra le fontane di Fabriano e Perugia, ed entrata di Fabriano nel consorzio delle Grotte di Frasassi
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PROPOSTE IN MERITO ALLA TUTELA DELLA SANITA’ DEL TERRITORIO MONTANO FABRIANESE, IN VISTA DELLA CONFERENZA DEI SINDACI E DEL CONSIGLIO COMUNALE
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Recupero del Ponte di San Lorenzo: un impegno di riscoperta dignità; ora la variante per ridare dignità al Fiume Giano
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Qualcuno era Cirano; Don Chisciotte ha vinto. Analisi personale in merito al voto referendario
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Qualcuno era Cirano: Incontro con Ernesto Galli della Loggia, in merito all'immigrazione ed al ruolo del partito di massa
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